Chiese e luoghi di culto
Chiesetta di Sant'Antonio al Timonchio
Descrizione
Le fonti più antiche riferite all’oratorio risalgono al 1524 quando una delle famiglie più operose di Santorso, i Bonagente, decise di edificare e di prendersi cura di questo luogo. La chiesetta è dedicata a Sant’Antonio, invocato sia contro il “fuoco di S. Antonio” che contro la peste.
Nel corso dei secoli la chiesetta subì diversi restauri e trasformazioni. Il più consistente avvenne alla fine del 1700: una ricostruzione pressoché completa dell’edificio su progettazione dell’architetto Ottone Calderari che, in precedenza, aveva già operato nel restauro del Santuario di Sant’Orso. Risale a questa fase di lavori anche la costruzione del campanile.
Fin dalla sua costruzione, l’oratorio è stato frequentato da numerosi membri della comunità: con il passare degli anni e l’aumento della popolazione nel quartiere del Timonchio, si rese necessaria, quindi, la costruzione di uno spazio più ampio per poter accogliere tutti i fedeli, l’attuale chiesa parrocchiale di S. Antonio da Padova.